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Fondi comuni: l'industria tocca il secondo record di sempre

3/9/2015

Il 2014 è stato l'anno dei fondi comuni, soprattutto in Italia. Ecco le categorie di prodotti che hanno attratto i maggiori flussi da parte degli investitori


I fondi comuni tornano ai massimi storici anche se il saldo tra i nuovi lanci e le chiusure è negativo. Grazie a flussi netti stimati in 367 miliardi di euro, stando al consueto market review annuale di Lipper, pari a una crescita del 95% sul 2013, l’industria tocca il secondo record di sempre, dopo il picco nel 2006 di 372 miliardi di euro. Considerando le dinamiche dell'offerta, i lanci nel corso dell’anno si attestano a 2.273 rispetto alle 3.061 chiusure, segnale di un maggior consolidamento dell’industria che a fine 2014 conta 36.715 prodotti gestiti da 2.850 società per masse totali di 7.389 miliardi di euro.

Protagonista nella raccolta, a livello geografico, è proprio l’Italia che si conferma il mercato più interessante per questi prodotti di risparmio gestito, con una raccolta netta di 47 miliardi di euro nel 2014 (28,3 miliardi in prodotti multi - asset e 14,7 miliardi in fondi obbligazionari), più del doppio di quanto registrato in Germania e Spagna, rispettivamente al secondo e terzo posto con una raccolta di 20,9 miliardi e 20,3 miliardi di euro. Quanto alle asset class, i fondi obbligazionari si dimostrano ancora tra i prodotti più venduti, nonostante le continue minacce di rialzo dei tassi di interesse negli USA, con una raccolta netta di 164 miliardi di euro, registrando il settimo anno continuo di crescita.


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Al secondo posto, i prodotti multi - asset, con una raccolta di 125 miliardi di euro, anche se il calo nel lancio di nuovi prodotti di questo tipo potrebbe indicare che sia già stato raggiunto il picco nelle vendite. I fondi azionari, infine, si fermano a 60 miliardi di euro. Tra i settori più popolari del 2014, accanto ai prodotti asset allocation (che delegano al gestore la scelta del mix tra le diverse classi di attività a seconda delle condizioni di mercato) e ai multi - asset conservativi, Lipper ricorda i prodotti obbligazionari Euro (governativi ma anche corporate investment grade), i fondi equity USA, in particolare quei prodotti con un focus nelle società a larga capitalizzazione, ed equity Europa. Le categorie meno popolari del 2014 sono state invece i bond USD, equity Germania, monetari Euro, fondi garantiti e bond USD corporate high yield.


Tra gli asset manager, al primo posto per raccolta netta si piazza BlackRock con 29,2 miliardi di euro gestiti con 486 prodotti, davanti a Intesa Sanpaolo (16,8 miliardi e 502 prodotti), JP Morgan (16,4 miliardi e 208 prodotti), UBS (16 miliardi e 666 prodotti), DeAWM (16 miliardi d 810 prodotti), Vanguard (14,4 miliardi e soli 47 prodotti), Nordea (11,8 miliardi e 253 prodotti), Allianz Global Investors (10,3 miliardi e 253 prodotti), Pioneer (9,5 miliardi e 439 fondi), Den Norske (8,9 miliardi e 83 fondi).

 

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