Banca Mediolanum ha registrato nei primi nove mesi una raccolta di 1,928 miliardi di euro, grazie alla raccolta netta di fondi e gestioni, positiva per  1,351 miliardi. Il numero di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), si legge in una nota, è pari a 4.366, mentre il totale dei clienti al 30 settembre 2012 si attesta a circa 1.047.000. I conti correnti e di deposito alla stessa data hanno superato le 691.000 unità, prosegue la nota, con un incremento del 15% rispetto al 30 settembre 2011 e del 10% da inizio anno.

Sul fronte dei risultati, il gruppo fondato da Ennio Doris (nella foto), e di cui Banca Mediolanum fa parte, ha registrato nei primi nove mesi del 2012 un utile netto di 291,5 milioni, in decisa crescita rispetto ai 60,7 milioni di un anno fa (+380%). Escludendo l’odierna svalutazione della partecipazione in Mediobanca pari a 66 milioni, spiega una nota, l’utile netto risulterebbe pari a 357,7 milioni. Il cda, si legge in una nota, ha deliberato una distribuzione di dividendi in corso d'anno di 0,1 euro per azione, con stacco cedola al 19 novembre. Il totale delle masse gestite e amministrate dal gruppo nel periodo si è attestato a 50,8 miliardi, in crescita del 13% rispetto al 30 settembre 2011 e del 10% da inizio anno.

 "I risultati dei primi nove mesi del 2012 sono stati al di sopra delle nostre aspettative. Del resto fa parte della storia dell'azienda tirare fuori il meglio di sé nei momenti di crisi", ha commentato Ennio Doris all'agenzia Radiocor, confermando di essere ottimista non solamente per fine 2012, ma anche per l'anno venturo.

 

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