Tempo di lettura: 3min

Consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), le buone regole per essere social

9/5/2012 | Marcella Persola

I nuovi strumenti di comunicazione possono essere dei validi alleati per i professionisti. Soprattutto se si evitano alcuni comuni errori. Vediamo quali.


 

 

Siete amanti dei social network ma non sapete quale sia l'approccio migliore per utilizzarli? Ad aiutarvi ci ha pensato Robert Half, società di recruitment specializzato, che ha condotto a livello internazionale una ricerca che mostra quelle che sono le regole da seguire, per far sì di emergere anche in ambiente social.  

 

La survey denominata “Business etiquette. Le nuove regole da adottare nell’era digitale” evidenzia, in particolare 8 principali punti:

 

1-Siate i primi ad avere un punto di vista: condividete articoli e notizie rilevanti e date valore aggiunto includendo osservazioni che potrebbero essere non ovvie per gli altri.

 

2-Fate sapere agli altri che li ascoltate: Ascoltate cosa hanno da dirvi sul vostro network.

 

3-Diventate un punto di riferimento per i vostri contatti: postate le vostre idee professionali e ritwittate i post degli altri, ringraziando qualora si venga ritwittati: si costruiranno rapporti con i follower e si incoraggeranno le discussioni.

 

4-Connettete Twitter e LinkedIn per ottenere maggiore visibilità.

 

5-Provate ad aggiungere almeno una persona al vostro network ogni settimana: i profili in crescita sono più visibili di quelli stagnanti.

 

6-Completate il vostro profilo inserendo più informazioni possibili, aggiungendo competenze chiave e chiedendo ad ex colleghi di scrivere una raccomandazione su di voi: si otterrà così una maggiore visibilità del proprio percorso lavorativo.

 

7-Restate focalizzati sulle attività professionali, evitando frivolezze: si potrebbe perdere l’interesse di chi desidera ricevere informazioni di lavoro.

 

8-Mantenetevi riservati ed evitate gli sfoghi personali: i commenti negativi sul capo o sui colleghi o le informazioni confidenziali possono essere lette dalla persona sbagliata. Evitare di trasformare i post in pettegolezzi d’ufficio.

 

Secondo gli esperti della società di reclutamento queste regole se giustamente applicate possono essere utili anche dal punto di vista professionale e rappresentare un valore aggiunto.  

 

“In un’epoca in cui si parla sempre più di lavoro attraverso i social network e in cui il 41% dei selezionatori verifica le referenze degli aspiranti candidati sui profili Facebook e Twitter, è bene sapersi presentare in questi ambiti in maniera professionale” dice Erika Perez, associate director di Robert Half. “Dimostrare di avere la padronanza dei mezzi di comunicazione digitale può far accrescere la reputazione del lavoratore agli occhi del capo o di un potenziale futuro datore di lavoro”.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?