La crisi impatta anche sulle gerarchie aziendali e, a cascata, anche sulle reti di promozione finanziaria. Secondo una recente indagine del Global Workforce Study (GWS), sono sempre meno i dipendenti che ritengono i propri capi in grado di fronteggiare le sfide che la situazione attuale impone.

In dettaglio, il 37% dei dipendenti italiani - su un campione di 1.000 intervistati - ha dichiarato di non aver fiducia nel lavoro fatto dal senior management della propria azienda (3% in meno rispetto alla media europea), e solo il 38% ritiene che i senior leader si comportino in modo coerente rispetto ai valori aziendali, il 5% in meno rispetto alla media europea.

Non solo. Il 39%, 10 punti in meno rispetto alla media europea, crede alle informazioni che riceve dai senior leader, e altrettanti, comunque meno della metà, ritengono che il proprio capo sia in grado di differenziare la performance fra i bravi e i meno bravi.

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