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Threadneedle: la regola del rischio

7/19/2012 | Redazione Advisor

I rischi macroeconomici e politici rimangono elevati, ma le valutazioni delle attività rischiose sono molto interessanti e suggeriscono una possibilità di guadagno nel medio termine


"Continuiamo ad avere una visione piuttosto cauta dell’economia globale e in particolare sulle prospettive per i mercati sviluppati". Apre così il commento di Mark Burgess, Chief Investment Officer, e di Leigh Harrison e David Oliphant di Threadneedle Investments sulle sfide e le opportunità offerte dai mercati mondiali e le prospettive per la restante parte dell'anno.  


"Ci aspettiamo che l'economia della zona euro si riduca dell'1% nel 2012 e che per il Regno Unito sia piatta. Gli Stati Uniti, aiutati dal vantaggio dell’energia estratta dal gas degli scisti bituminosi, dovrebbero fare un po' meglio ed attestarsi al 2% e prevediamo che anche il Giappone abbia un analogo livello di crescita dopo la ripresa della produzione a seguito del terremoto dello scorso anno". 

 


Per Threadneedle Investments, la zona euro rimane il rischio principale: le economie e i mercati continuano ad essere afflitti da una serie di rischi significativi e tra questi il principali è l'attuale crisi del debito della zona euro. Il risultato soddisfacente delle nuove elezioni greche non ha alterato gli squilibri strutturali in Europa e ci vorranno diversi anni per farlo funzionare. Nel frattempo, si legge nella nota, le misure di austerità stanno facendo pressione sulla società in tutta la zona della moneta unica. 
 

Con una crescita debole, i tassi di interesse ancorati in prossimità dello zero e significativi livelli di incertezza che affliggono i mercati, non c'è da meravigliarsi che i rendimenti delle obbligazioni governative core sono ai minimi storici. "Vediamo poco valore sui mercati core a questi livelli, ma, per lo stesso motivo, la politica della banca centrale suggerisce che è improbabile assistere ad un picco significativo nei rendimenti core. In quanto tale, gli investitori alla ricerca di reddito si trovano a dover guardare più lontano. A livello superficiale, vi sono rendimenti interessanti per i titoli di stato europei periferici ma, come sottolineato in precedenza, questi spesso hanno rischi inaccettabili. A nostro avviso, nel reddito fisso il migliore rendimento risk-adjusted è offerto dalle obbligazioni investment grade, ad alto rendimento e dei mercati emergenti".

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