Piazza Affari: altalenanti le banche

Contrastato il comparto bancario; sopra la parita' Intesa Sanpaolo (+0,25%) e Ubi B. (+0,34%). Pesanti B.Mps (-1,68%) e B.Popolare (-1,79%) mentre hanno chiuso poco sotto la parita' B.P.Milano (-0,2%) e Unicredit (-0,59%).

Senza spunti Mediobanca (+0,07% a 7,67 euro) su cui si e' concentrata l'attenzione degli analisti dopo la conference call dello scorso venerdi' sui conti. Da segnalare, in particolare, Equita Sim e Cheuvreux che hanno alzato i rispettivi target price a 9 euro e a 9,5 euro.

Tra le altre blue chip in progresso Luxottica (+0,85%) che ha pubblicato a mercati chiusi dati 2010 in crescita e Fiat I. (+1,45%). In rosso Tenaris (-0,43%).

Nel resto del listino sugli scudi Edison (+3,84%). Secondo la stampa si sarebbe vicini a un accordo tra A2A (+1,75%) ed Edf, con la prima che otterrebbe centrali elettriche (probabilmente di Edipower) e difficilmente un conguaglio cash, mentre i francesi avrebbero il controllo di Edison.

Ben impostati anche Indesit (+5,82%) in scia all'incremento del rating a buy deciso dagli esperti di Equita Sim e Aicon (+6%) di riflesso all'accordo con Meridie (+0,22%) per l'organizzazione e gestione della ristrutturazione finanziaria e industriale. Acquisti anche su Biesse (+6,2%), Pininfarina (+12,63%), Cogeme Set (+16,77%) e A.Potabili (+7,73%).