"I mercati nel breve termine commettono tanti errori. Se si guarda ai fondamentali dell'Italia, sono ben diversi da quelli della Spagna, in particolare il sistema bancario", ha proseguito il numero uno della Ca' de Sass. "In Spagna non esiste un vero tessuto industriale. C'era un unico settore importante dell'economia, quello immobiliare. C'è stata la bolla ed è esploso. Le banche hanno avuto conseguenze serie. Il tessuto industriale italiano è invece molto variegato, non ci sono settori in crisi".

 

Se si guarda al deficit pubblico italiano, ha concluso Cucchiani, "quest'anno toccherà il 3% circa, con un surplus primario. Saremo uno dei pochi Paesi dell'economia occidentale ad avere un surplus primario. Il deficit è assolutamente allineato alla media europea dei Paesi piuù virtuosi. Problemi sostanziali non ve ne sono".