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Usa, 884 banche rischiano il fallimento
2/23/2011 | Italo Marchesi
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Secondo il rapporto della Fdic è in aumento il numero di istituti finanziari che rientrano nella lista problematica. Ma sul fronte degli utili, l'ultimo trimestre dell'anno si è chiuso in territorio...
Sono 884 le banche che negli Stati Uniti ancora rischiano di fallire. Secondo il consueto rapporto trimestrale della Fdic (Federal Deposit Insurance Corp) il 12% delle 7.657 banche americane rientrano ancora nella "lista problematica". Un dato in rialzo rispetto alle 860 di fine settembre. Non solo. Secondo l'agenzia federale nel 2010 il numero dei fallimenti dovrebbe aver toccato anche il suo punto massimo con 187 liquidazioni, mentre ora le chiusure sono già a quota 22, contro le 20 dello stesso periodo dell'anno scorso.
Dati comunque positivi sul fronte utili. Nel quarto trimestre del 2010 il comparto bancario Usa ha realizzato profitti per 21,7 miliardi di dollari, contro una perdita di 1,8 miliardi del 2009. E anche se in calo rispetto al trimestre precedente (24,7 miliardi) il comparto chiude per il quarto trimestre consecutivo in territorio positivo.
"Sebbene gli utili nel 2010 siano rimasti ben al di sotto dei livelli pre-crisi - osserva la presidente della Fdic, Sheila Bair - lo scorso anno ha rappresentato una pietra miliare nella strada verso la ripresa". Nel quarto trimestre il 62% delle banche ha riportato un miglioramento su base annua dei propri risultati finanziari.
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