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In diretta dalla borsa con BNP Paribas

4/24/2012 | marco.gementi

L'avvio delle contrattazioni sui mercati europei dovrebbe registrare un timido rimbalzo, almeno stando alle indicazioni in arrivo dai broker londinesi.


L'avvio delle contrattazioni sui mercati europei dovrebbe registrare un timido rimbalzo, almeno stando alle indicazioni in arrivo dai broker londinesi. Il mercato ieri ha vissuto un'ennesima seduta di passione: tutti i listini europei sono stati affossati dalle vendite dopo la vittoria al primo turno di Hollande nelle elezioni francesi. Preoccupa anche la possibile crisi in Olanda che favorisce l'acuirsi delle tensioni. Da segnalare in Italia come la Corte dei Conti abbia ammonito come la manovra in atto sia troppo spostata sul lato della tassazione, aprendo ad uno scenario di recessione. Si chiude intanto definitivamente il crack Parmalat: ribadita la condanna a Tanzi che dovrà scontare 17 anni e 10 mesi di carcere. 9 anni e 11 mesi anche per Tonna. Euro in lieve recupero mentre l'oro, il bene rifugio per eccellenza, flette dai massimi scambiando in area 1635 dollari all'oncia. 

 

Ecco i titoli da monitorare:

 

FIAT

Torniamo in Cina e questa volta facciamo sul serio. Queste le parole di Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat, in occasione della presentazione al Salone di Pechino della nuova Fiat Viaggio e riportate dalla versione online de Il Sole 24 Ore. La terra orientale rappresenterà anche il trampolino di lancio per Alfa Romeo dopo il suo debutto previsto nel 2013 in Nord America. Il top manager ha inoltre commentato il recente rallentamento del mercato automobilistico del Paese asiatico che nel primo trimestre dell'anno è cresciuto solo del 4%: secondo l'Ad il mercato doveva calmarsi e la frenata attuata dal Governo era necessaria perché cresciuto troppo in fretta. Nessuna indicazione sugli obiettivi cinesi. Unica informazione la capacità produttiva iniziale dell'impianto appena costruito di 170 mila unità.

 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P27555 FIAT Athena Airbag 21.02.14 1,00 4,5760

 

 

SAIPEM

Saipem ha chiuso il primo trimestre dell'anno con un utile netto pari a 231 milioni di euro, in crescita dell’8,5% rispetto ai 258 di un anno fa. In salita del 6% i ricavi, che si sono attestati a 3.132 milioni di euro contro i 2.954 milioni dei primi tre mesi del 2011 mentre i nuovi ordini sono ammontati a 3.116 milioni di euro, rispetto ai 2.908 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2012 è stato di 3.793 milioni, con un aumento di 601 milioni di euro rispetto a fine 2011. “L’incremento – ha precisato la società – registrato nel trimestre è ascrivibile a un peggioramento del capitale circolante, imputabile all’assenza di anticipi sui contratti”. Per quanto riguarda le previsioni per l’esercizio 2012, “l’elevato portafoglio ordini e i buoni risultati del primo trimestre consentono di confermare la guidance per l’esercizio 2012, già annunciata a febbraio: ricavi per circa 13 miliardi di euro, Ebit di circa 1,6 miliardi di euro e utile netto di circa un miliardo di euro; investimenti per circa 900 milioni di euro”.

 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P21552 SAIPEM Athena Up 09.07.14 1,00 35,7500

 

 

FINMECCANICA

Finmeccanica continua a rimanere al centro delle indiscrezioni di stampa. Sono tornate infatti a farsi sentire le voci sulla possibile offerta di Hitachi per il 50% di Ansaldo Breda e per il 29% Ansaldo Sts. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, l’offerta del colosso giapponese arriverà nella seconda settimana di maggio, presumibilmente dopo l'assemblea in agenda il 16 maggio. Le dismissioni, a detta di alcuni analisti, sono necessarie, in particolare per quanto riguarda Ansaldo Energia la cui vendita potrebbe generare un incasso di oltre 500 milioni di euro. Gli stessi esperti sono convinti di una reazione positiva del titolo in caso venissero realizzate alcune cessioni.

 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P76290 FINMECCANICA Athena Relax 28.06.13 1,00 8,5400

 

 

STMICROELECTRONICS

ST-Ericsson, joint venture tra STMicroelectronics ed Ericsson, ha annunciato un piano industriale che prevede risparmi annui per un totale di 320 milioni di dollari relativi al nuovo piano di ristrutturazione ed a quelli in corso. I risparmi attesi dalla jv influiranno positivamente sui risultati consolidati della società italo-francese a partire dal terzo trimestre 2012, fino al completamento dei piani di risparmio entro la fine del 2013.

 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P27258 STMICROELECTRONICS IT Bonus Cap 15.06.12 1,00 5,6260




 

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