Una lettera per ringraziare i clienti per la fiducia che gli hanno dato e continuano a dargli. L’ha scritta su LinkedIn Alberto Raciti, private banker di Banca Mediolanum, in occasione del suo sesto anniversario di lavoro nell’istituto guidato dall’a.d. Massimo Doris.

"Buongiorno carissimo/a amico/a, oggi voglio condividere con te il mio perché! Quello che mi ha spinto e continua a spingere a fare il mio lavoro, la passione che tutti i giorni mi dà la carica di alzarmi la mattina ed affrontare le giornate con lo spirito giusto. Ti chiedo di leggerlo fino in fondo! Grazie anticipate. Mi ritengo una persona fortunata, non è da tutti riuscire a fare il lavoro che piace ed avere le soddisfazioni professionali. Amo infinitamente il mio lavoro! L’intensa relazione con le persone (un arricchimento personale), lo scambio di esperienze personali, crescere insieme, veder crescere i figli, i nipoti. Un’emozione immensa ed impagabile”.

“Oggi – prosegue Raciti - in Banca Mediolanum, con il passaggio di testimone avuto dal fondatore ‘Ennio Doris’, si sono rafforzati i valori che avevo già dentro. Essere un bravo consulente significa occuparsi e preoccuparsi delle persone e le loro famiglie/aziende alle quali si è legati, e ci si è preso l’impegno (anche morale) di seguire ed accompagnare. Significa pianificare, costruire e proteggere il futuro con progetti di crescita, realizzazioni di sogni e traguardi personalizzati per le diverse esigenze. In tutto ciò il mio impegno è quello di essere sempre presente e vicino”.

“Abbiamo un obbiettivo comune che dipende solo da noi, dal nostro approccio e dalle nostre scelte ‘Costruire insieme il nostro futuro’ Con affetto Alberto”, conclude il private banker di Banca Mediolanum.