"In merito al rinnovo della presidenza di OCF prevista per settembre 2019 la posizione di NAFOP, che rappresenta all’interno dell’Organismo i consulenti autonomi indipendenti, va nella direzione della continuità in quanto si ritiene che in questo momento delicato in cui l’Organismo ha acquisito anche la funzione di vigilanza ed ospita i nuovi soggetti 'FeeOnly', non siano opportuni cambiamenti al vertice. Pertanto la professoressa Carla Rabitti Bedogni, avrà l’appoggio della nostra associazione". È quanto dichiara in una nota Cesare Armellini (nella foto), presidente di NAFOP l’associazione dei consulenti finanziari indipendenti. 

"Riteniamo che sia stato fatto un ottimo lavoro per far partire, dopo oltre dieci anni di blocco, le nuove sezioni dell’albo dedicate ai soggetti che prestano il servizio di consulenza indipendente slegate dal sistema distributivo. Se dal primo dicembre 2018 i professionisti e le società che hanno scelto la consulenza indipendente remunerata esclusivamente a parcella possono finalmente richiedere l’iscrizione al nuovo Albo e operare in totale compliance normativa, vigilati dal nuovo OCF, un grande merito è proprio della prof.ssa Rabitti Bedogni che con tutto il suo team ha lavorato in modo saggio ed equilibrato" prosegue Armellini nella nota.

"La possibilità di sviluppo della consulenza indipendente nel nostro Paese - conclude - sarà a vantaggio dei risparmiatori e delle famiglie che potranno oggi beneficiare di un modello innovativo che si è già affermato in tutti i Paesi finanziariamente evoluti". Ricordiamo che tra gli altri associati, solo Anasf ha proposto di cambiare il vertice, sostituendo la professoressa Carla Rabitti Bedogni, disponibile a un nuovo mandato, con il professor Francesco Di Ciommo. La proposta però è stata fino ad ora respinta da ABI, Assoreti, Assonova e appunto da Nafop.