L'Italia ha perso la guerra dell'asset management e tornare indietro e' difficile. E la fusione Eurizon-Pioneer non avrebbe fornito al nostro paese il grande big internazionale che tutti speravano. E' questo il giudizio sull'industria del risparmio gestito italiano espresso da Massimo Tosato, executive vice chairman di Schroders e neovice presidente di Efama, associazione che riunisce le Assogestioni europee.

 

''Abbiamo perso la guerra, e non si puo' tornare indietro facilmente'' ha dichiarato in un'intervista esclusiva pubblicata su Advisor, newsmagazine della consulenza finanziaria, in edicola in questi giorni. ''Uno dei paesi con il maggior risparmio d'Europa non ha un concorrente che si distingua a livello mondiale'' continua Tosato: ''la Francia ne ha 3, la Svizzera ne ha 2, la Germania ne ha una decina. L'Italia, come la Spagna, nessuno: questa è una battaglia che abbiamo perso''.

 

E anche se non mancano gli operatori di qualità che riescono a stare sul mercato domestico ''nessuno è in grado di competere a livello internazionale'' chiosa Tosato che ritiene che la fusione Eurizon (Intesa) - Pioneer (Unicredit) non avrebbe cambiato le sorti dell'industria. ''Non sono sicuro che l'unione di quelle due realtà avrebbe potuto essere una storia di successo'' ha dichiarato Tosato ad Advisor. ''E' un'operazione che sulla carta poteva essere interessante, ma metterla in pratica presentava non poche difficolta'''.