Come sono andate le vendite di fondi in Europa? Verso quali tipologie di fondi comuni si è diretta l'industria degli investitori? Secondo i dati pubblicati quest'oggi da EFAMA (European Fund Asset Management Association) nel mese di marzo 2011 i fondi UCITS hanno registrato dei deflussi dovuti principalmente alla volatilità dei mercati finanziari. 

In dettagli i deflussi netti sono stati pari a 9 miliardi contro i flussi netti di 27 miliardi registrati nel mese precedente (febbraio 2011). Lo sviluppo del mese precedente era dovuto principalmente a un turnaround in vendite nette che aveva riguardato sia i fondi azionari, sia quelli obbligazionari, sia quelli monetari.

Nel mese di marzo i fondi azionari hanno visto deflussi per 11 miliardi, mentre quelli obbligazionari per 0,3 miliardi e quelli monetari per 6 miliardi. Di altra natura l'investimento nei bilanciati, che registra un'ondata positiva, con un flusso di 7 miliardi. 

A livello di patrimonio totale, che risulta pari a 7,794 miliardi (di cui 5,838 UCITS) la predominanza è rivolta ai fondi azionari (35%), seguita degli obbligazionari (24%). 

Secondo l'associazione che riunisce l'industria europea dei fondi i motivi che hanno penalizzato l'industria sono in primis la volatilità dei mercati finanziari e le relative incertezze. 

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