Al netto della tassazione, il risultato complessivo del settore delle assicurazioni evidenzia nel 2012 un utile di 5,8 miliardi di euro, dopo la perdita pari a 4,4 miliardi nel biennio precedente. In particolare l'utile del settore danni è stato pari a 0,6 miliardi (-1 mld nel 2011), mentre quello relativo al settore vita e' stato pari a 5,1 miliardi (-2,6 mld nel 2011). E' quanto emerge dal Rapporto Ania sull'assicurazione italiana 2012-2013, presentato durante l'assemblea annuale dell'associazione presieduta da Aldo Minucci (nella foto).
  
Nel 2012, la raccolta premi del lavoro italiano ed estero, diretto e indiretto, delle imprese di assicurazione italiane, al lordo delle cessioni e retrocessioni, è stata pari a 108 miliardi ed è diminuita del 4,6% (-11,9% nel 2011). A tale risultato hanno contribuito negativamente sia il comparto danni, che ha registrato un -2,8% (+2,6% nel 2011) sia quello vita, i cui premi sono diminuiti del 5,5% (-17,7% nel 2011).