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1/16/2017
JP Morgan ha chiuso il quarto trimestre del 2016 con un utile netto di 6,7 miliardi di dollari, in rialzo del 23,8% rispetto ai 23,7 miliardi dello stesso periodo del 2015. I ricavi trimestrali sono stati di 23,4 miliardi di dollari e sono cresciuti del 2% da 22,8 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. L'utile netto dell'intero 2016 è stato invece di 24,7 miliardi di dollari, in rialzo dal risultato di 24,4 miliardi del 2015 (+1%), mente i ricavi totali in 12 mesi sono aumentati del 2% a 95,7 miliardi dai 93,5 miliardi del 2015. "I risultati del quarto trimestre rappresentano un ottimo finale di un altro anno da record, riflettendo il nostro forte focus sui clienti e le solide performance dei nostri business", ha commentato Jamie Dimon, presidente e ceo di JP Morgan.
Guardando alle diverse divisioni, la Consumer & Community banking (Ccb) ha registrato un utile netto del quarto trimestre di 2,36 miliardi di dollari (-2%), e ricavi per 11,02 miliardi (-2%). La Corporate e Investment bank (Cib) ha visto l'utile trimestrale balzare del 96% a 3,43 miliardi di dollari, con i ricavi saliti del 20% a 8,5 miliardi. La divisione Commercial banking (Cb) ha chiuso il quarto trimestre con utili di 687 milioni (+25%), e ricavi di 1,96 miliardi (+12%). Per l'Asset management l'utile netto trimestrale è stato di 586 milioni (+16%), e i ricavi di 3,087 miliardi (+1%). Segno meno, infine, per la divisione Corporate, che invece di fare fatturato, è costata 197 milioni, con una perdita netta di 341 milioni di dollari.
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