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11/4/2014 | Alessandro Chiatto
Banca Generali chiude il terzo trimestre del 2014 con un utile in crescita del 31% a 43,9 milioni di euro (33,5 milioni nel terzo trimestre 2013). Cresce anche il risultato dei nove mesi, 132,4 milioni, in crescita del 26% rispetto ai 105,1 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.
La raccolta netta da inizio anno si attesta a 3,3 miliardi di euro, +66% rispetto ai primi nove mesi del 2013 (243 milioni a ottobre). Il margine d’intermediazione s’è attestato a 330,6 milioni (+23%) beneficiando del deciso progresso delle commissioni di gestione, cresciute a doppia cifra proprio grazie all’aumento dell’attività commerciale. Al positivo risultato nei ricavi ha anche contribuito la capacità della Banca di cogliere le diverse opportunità di trading legate alla volatilità dei titoli governativi italiani, in particolare nel secondo trimestre a seguito delle elezioni europee.
Inoltre, si legge nel comunicato dell'istituto guidato da Piermario Motta (nella foto), comunica che Il 31 ottobre scorso è stata perfezionata l’acquisizione del ramo d’azienda di Credit Suisse Italy relativo alle attività di private banking “affluent” e “upper affluent” in Italia. Al ramo d’azienda oggetto di acquisizione fa capo il contratto di agenzia di 51 private banker, a cui sono da ricondurre masse complessive pari a 1,9 miliardi di euro circa.
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