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Finecobank, semestrale da incorniciare
8/1/2014 | Alessandro Chiatto
Numeri in crescita per la banca diretta multicanale del gruppo UniCredit, che nel primo semestre dell'anno presenta un utile netto pari a 73,9 milioni di euro, +31,3%. Forte crescita per i principali indicatori di business
Numeri in crescita per Finecobank, la banca diretta multicanale del gruppo UniCredit, che nel primo semestre dell'anno presenta un utile netto pari a 73,9 milioni di euro, +31,3% rispetto ai 56,3 milioni registrati nel primo semestre 2013. Come si legge nella nota dell'istituto, il risultato è figlio delll’incremento del margine d’interesse legato alla nuova politica d’investimento della liquidità, all’incremento delle commissioni sul risparmio gestito connesso all’aumento dei volumi di AUM e al generalizzato contenimento dei costi. L’utile netto rettificato dei costi non ricorrenti per l’IPO è pari a 77,4 milioni.
Il margine d’interesse si attesta a 115,9 milioni di euro, in crescita del 20,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, incremento da ricondurre sia all’aumento dei volumi sia alla revisione delle politiche d’investimento della liquidità. Le commissioni nette sono pari a 97 milioni di euro e registrano una crescita del 18,6% rispetto al corrispondente periodo del 2013, grazie al contributo delle commissioni relative ai prodotti di risparmio gestito e al miglioramento delle commissioni di negoziazione a seguito dell’incremento del numero di ordini eseguiti.
I ricavi totali crescono a 224,3 milioni, in aumento del 16,1% rispetto ai 193,2 milioni riportati nel primo semestre 2013. Il totale costi operativi del trimestre si è attestato a 105,2 milioni rispetto ai 99 milioni dell'anno scorso, con una riduzione del cost / income ratio al 46,9%, rispetto al 51,3% del primo semestre 2013. In crescita del 26,5% rispetto ai primi sei mesi dell'anno passato, il margine operativo lordo si attesta a 119,1 milioni di euro. Il margine operativo lordo rettificato dei costi non ricorrenti per l’IPO è pari a 124,3 milioni.
Il totale delle attività finanziarie al 30 giugno 2014 ha raggiunto i 47,2 miliardi, con un incremento dell’8,2% rispetto a fine 2013, grazie a una raccolta netta nel primo semestre di 2,01 miliardi (+31,1% a/a). La raccolta gestita si è attestata a 21,6 miliardi, (+10,4% rispetto ai 19,5 miliardi al 31 dicembre 2013), risultato a cui ha contribuito una raccolta netta di 1,375 miliardi trainata dai fondi comuni e, in particolare, dai prodotti ad open architecture guidata.
La raccolta diretta è pari a 13,7 miliardi, (+9,7% rispetto al 31 dicembre 2013). La raccolta amministrata è aumentata a 11,9 miliardi (+3,1% rispetto al semestre precedente).
Il numero di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) della rete Fineco alla fine del primo semestre è salito a 2.500 unità, in aumento del 2,5% rispetto a fine dicembre 2013 e del 4,4% rispetto alla fine del primo semestre 2013. Nel primo semestre 2014 sono stati acquisiti circa 54mila nuovi clienti, in crescita del 17,2% rispetto allo stesso periodo del 2013. Il numero dei clienti di Fineco al 30 giugno 2014 si attesta a oltre 930mila, in crescita del 3,7% rispetto a circa 898mila di fine 2013.
Alessandro Foti (nella foto), amministratore delegato di Fineco, ha dichiarato: "L’aumento del totale attività finanziarie, del numero dei clienti e la raccolta netta del primo semestre hanno portato a un significativo incremento dei ricavi e della reddittività. Questi risultati sono stati raggiunti grazie alla sempre più sinergica integrazione dei nostri essenziali elementi di business: il dinamico apporto della rete di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), la completezza dell'offerta di prodotti e servizi e l’eccellenza della piattaforma operativa.”
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