Sator non ha più alcuna partecipazione in UnipolSai. A dichiararlo è stato lo stesso Matteo Arpe, a margine dell'assemblea di Banca Profilo. "La quota è stata ceduta tutta sul mercato. Non siamo più titolari di azioni Sai", ha spiegato. Sator aveva acquisito circa il 3% di Fonsai prima della fusione con Unipol che ha dato vita al gruppo UnipolSai.

 

Nel frattempo, l'assemblea dei soci di UnipolSai ha dato il via libera dei soci al bilancio 2013: "Il progetto industriale richiederà ancora un paio d'anni di intenso lavoro da parte di tutte le strutture del gruppo, ma sta già dando qualche risultato", ha dichiarato l'amministratore delegato, Carlo Cimbri (nella foto).

 

Inoltre, l'Antitrust ha imposto che i debiti subordinati verso Piazzetta Cuccia vengano ridotti di almeno 350 milioni, di cui 100 milioni da cedere in concomitanza con la vendita degli asset ex Milano Assicurazioni e altri 250 milioni per il 2015. Allianz, società che ha rilevato il portafoglio premi dismesso da UnipolSai, non ha voluto includere nel pacchetto i 100 milioni di subordinati e il gruppo guidato da Cimbri dovrà attrezzarsi per sistemare il debito. UnipolSai starebbe studiando un bond ibrido, dal taglio di 500 milioni di euro, per ripagare parte dei debiti subordinati Mediobanca (1,5 miliardi complessivi).