Mario Greco (nella foto) rassicura gli agenti sul loro futuro all'interno della compagnia del Leone. Il ceo del gruppo Generali ha risposto a una lettera che il presidente degli agenti, Vincenzo Cirasola, gli aveva inviato all'indomani della presentazione del piano strategico a Londra, sulla scia degli articoli di stampa che riportavano un interesse della compagnia a diminuire il peso delle agenzie. E Greco, in particolare, in una nota ha ribadito il ruolo svolto dagli assicuratori che "resta di primo piano nel modello distributivo italiano" ed è "storicamente un punto di forza" della compagnia.

Con "una risposta chiara e tempestiva" - riferisce la nota degli agenti - Greco ha indicato che "non è previsto nessun ridimensionamento del peso del canale agenziale" e, anzi, "in Italia il ruolo della rete della capogruppo sarà rafforzato". Quanto è stato annunciato a Londra in materia di canali distributivi, è la precisazione che si legge nella nota del Gaa, "indica una visione strategica del gruppo a livello mondiale", con particolare riferimento "ai paesi dove la distribuzione e il presidio del mercato si basano su modelli differenti da quello italiano".

Cirasola si dice "soddisfatto della risposta di Mario Greco", che conferma le indicazioni date agli agenti dal ceo a dicembre, sottolineando al tempo stesso che il Gaa continuerà "a vigilare affinché il canale agenziale continui a rivestire un ruolo importante nella visione strategica del gruppo".