Fondiaria Sai torna all'utile nel primo semestre registrando profitti per 24,9 milioni rispetto alla perdita di 61,5 milioni di un anno fa. Il risultato prima delle imposte tuttavia, si legge in una nota, sconta effetti straordinari, tra cui il fallimento di Imco Sinergia e il terremoto registrato nel mese di maggio con un impatto negativo  pari rispettivamente a 76 milioni e 42 milioni.

La raccolta premi si è attestata nel ramo danni a 3.402,9 milioni, in calo del 6,9% rispetto ad un anno fa, mentre nel ramo vita è stata pari a 1.590,9 milioni, in flessione del 37,9% rispetto al primo semestre del 2011. Nel settore auto i premi evidenziano una diminuzione del ramo RC pari al 6,2%. Negli altri rami danni la raccolta premi è scesa del 7% circa.

Continua il miglioramento del combined ratio che a fine giugno di quest'anno ammonta al 98,1% dal precedente 101,9%, mentre l'indice di solvibilità corretta prima dell'aumento di capitale in corso sale a 88,5% da 78,2% di fine 2011. Rispetto a fine 2011 la società evidenzia una riduzione dell'indebitamento per 32,3 milioni e scende a 1.317,6 milioni dai 1.349,9 milioni di ella fine dello scorso esercizio.