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7/10/2012
Il fallimento di Sinergia e Imco mandano in rosso la trimestrale della Milano Assicurazioni che chiude al 31 marzo con una perdita di 17,9 milioni rispetto all'utile di 17 milioni reso noto a maggio. Il gruppo ha provveduto ad accantonare a fondo rischi altri 48,2 milioni per i suoi crediti nei confronti delle due holding della famiglia Ligresti debitrici della compagnia, dichiarate fallite il 14 giugno dal tribunale di Milano. Un'operazione che comporta un peggioramento del risultato del primo trimestre di circa 35 milioni.
Conseguentemente, il margine di solvibilità del gruppo scende dal 138% circa rilevato a maggio all'attuale 133,5%, "rimanendo comunque abbondantemente al di sopra del livello minimo richiesto", come precisa la nota diffusa dalla compagnia. Considerando le rettifiche già apportate, l'esposizione creditoria verso Imco e Sinergia e' adesso iscritta a bilancio per 78,9 milioni contro gli originari 176 milioni. Analoghe revisioni sono state effettuate nelle scorso settimane da FonSai.
Intanto l'assemblea dei soci di Milano Assicurazioni, resasi necessaria dopo una serie di dimissioni, tra cui quelle di Jonella Ligresti dello scorso 17 maggio, oggi ha eletto il nuovo cda che sarà composto da 12 membri e resterà in carica fino all'approvazione del bilancio 2014. Tra le new entry il direttore generale di FonSai, Piergiorgio Peluso. Gli altri membri, oltre all'a.d. Emanuele Erbetta e a Peluso, sono: Paolo Arbarello, Enrico De Cecco, Barbara De Marchi, Giuseppe Lazzaroni, Nicola Maione, Nicola Miglietta, Ugo Milazzo, Massimo Pini, Antonio Salvi e Alessandra Talarico.
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