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9/17/2024 | Daniele Barzaghi
UniCredit intendere chiedere alla BCE l'autorizzazione a salire al 30% di Commerzbank.
La banca guidata da Andrea Orcel, consapevole della dimensione sistemica dei soggetti coinvolti nell'operazione, si rivolge alla Banca Centrale Europea (cui spetta la vigilanza sui principali istituti di credito europei) per raggiungere la quota necessaria a ufficializzare un'Opa, un'offerta pubblica d'acquisto. Francoforte avrà ora 60 giorni per esprimere un giudizio.
L'accelerazione, che conferma la dimensione industriale e non meramente finanziaria del rastrellamento dei titoli Commerzbank, arriva nel giorno in cui il campione bancario nazionale Deutsche Bank (ben più piccolo di UniCredit per capitalizzazione) prova la contromossa. I vertici dell'istituto guidato da Christian Sewing (in foto) starebbero infatti valutando la possibilità di acquisire una parte o l'intera partecipazione (12%) del Governo federale tedesco in Commerzbank.
La fusione tra le due banche principali banche commerciali tedesche era già stata vagliata nel 2019 ma gli istituti di credito europei non erano forti come ora e le criticità erano apparse superiori ai benefici. In realtà già allora UniCredit, guidata però da Jean Pierre Mustier, cercò il colpo, senza successo.
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