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6/20/2024 | Daniele Barzaghi
"È una questione di sovranità per l'Europa: non possiamo non avere un euro digitale" ha dichiarato Andrea Orcel (in foto), a.d. di UniCredit, a margine della decima edizione della Ceo Conference organizzata da Mediobanca.
Secondo il numero uno della seconda banca italiana per masse piani l'euro digitale, oltre a rappresentare un vantaggio per l'Unione, porterebbe benefici anche agli istituti di credito continentali, permettendo loro di restare al centro del sistema di circolazione del denaro.
L'euro digitale inoltre ridurrebbe la dipendenza della zona euro dai sistemi di pagamento elettronici gestiti da aziende statunitensi, come Visa o Mastercard, e contrastarebbe l'emergere di fornitori di pagamenti online non europei come Paypal.
Orcel auspica pertanto un sistema bancario europeo in grado di offrire ai propri clienti euro digitale come oggi avviene per la valuta tradizionale, “senza soluzioni di continuità”. Altrimenti, evidenzia l'amministratore delegato, un sistema parallelo alle banche per l'euro digitale influenzerebbe drasticamente il comparto portando a radicali cambiamenti del modello di business creditizio oggi conosciuto.
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