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12/24/2024 | Daniele Barzaghi
L'Antitrust ha multato Poste Italiane per pubblicità ingannevole.
A generare la sanzione è stata la campagna “Libretto Smart, tasso annuo lordo 1,5%. Zero spese e zero commissioni” per i libretti emessi da Cassa Depositi e Prestiti, diffusa a gennaio 2015.
L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato aveva imposto una multa da 540.000 euro già nel dicembre di quell'anno - perchè il tasso dell'1,5% citato era soggetto a numerose condizioni non esplicitate - , ma la decisione venne in seguito annullata da una sentenza del Consiglio di Stato.
Ora è intervenuta l'Antitrust, confermando la multa contro la società guidata da Matteo Del Fante (in foto) ed evidenziando che la campagna generò per Poste "fino a 500.000 nuovi clienti, con versamenti aggiuntivi fino a 5 miliardi".
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