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9/24/2024 | Daniele Barzaghi
L'uso dei derivati e l'aiuto della britannica Barclays (in foto l'a.d. C.S.Venkatakrishnan) sarebbero alla base dell'accelerazioni di UniCredit, passata in poche ore dal 9% al 21% di Commerzbank, nonostante il parere avverso del Governo federale tedesco.
Gli investitori possono utilizzare i derivati - contratti tra due parti che impegnano a una vendita o acquisto futuro, soggetti a determinate condizioni - per ottenere esposizione a una società senza possederne effettivamente le azioni. Una specifica tecnica che fa perfettamente al caso di UniCredit che non può detenere più del 9,9% delle azioni di Commerzbank prima di aver ricevuto l'autorizzazione della Banca Centrale Europea.
L'istituto italiano guidato da Andrea Orcel punta ora a salire al 29,9% di Commerzbank, in un'operazione che il cancelliere Olaf Scholz ha pubblicamente definito un “attacco ostile”.
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