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5/29/2020 | Redazione Advisor
Victor Massiah rimanda la palla ai giudici. In un’intervista a Repubblica, l'ad di Ubi Banca, non si espone sull’Offerta pubblica di sottoscrizione lanciata sulla sua banca da Intesa Sanpaolo ma sottolinea: "Non esprimo alcuna opinione sull'Ops lanciata da Intesa su Ubi. Al momento e fino alla pubblicazione del prospetto non esiste ancora l'Offerta ma solo la comunicazione dell'intenzione di Intesa di lanciare un'Ops. C'è un' innegabile asimmetria informativa tra chi ha lanciato l'Offerta, e può parlare quando e quanto vuole per spiegarne gli aspetti positivi, e la società bersaglio in attesa di conoscerne il contenuto e sotto passivity rule".
Massiah spiega il motivo della decisione di Ubi di chiedere ai giudici di fare chiarezza sull'offerta lanciata da Intesa Sanpaolo. "Il punto è che quando avviene un evento di questo genere, secondo tutti i pareri legali che abbiamo avuto, il compratore si deve esprimere. Lo deve fare 'senza indugio' o 'tempestivamente' e deve in sostanza dire se eserciterà o meno il diritto a invocare la clausola. Questo perché la caratteristica dell'Ops è la sua irrevocabilità. Se tu compratore non dichiari se invochi o meno la clausole e ti puoi riservare anche dopo di ritirare l'offerta, allora non è vero che è irrevocabile”.
“Secondo i nostri legali l'Ops può decadere proprio perché l'offerente non si è pronunciato", conclude Massiah.
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