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2/27/2018 | Greta Bisello
La Banca Mondiale (Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo, “BIRS”, rating Aaa/AAA) ha annunciato l’emissione di due nuove obbligazioni per lo Sviluppo Sostenibile della durata di cinque anni, denominate rispettivamente in Peso Filippini (PHP) e Leu Rumeni (RON) con cedola lorda al tasso annuale dell’3,00%. Alla scadenza, a febbraio 2023, la Banca Mondiale rimborserà agli investitori il 100% del capitale investito in Euro, tenuto conto del tasso di cambio rispetto alla valuta di denominazione.
I proventi dell’obbligazione saranno utilizzati per attività di sviluppo in linea con gli obiettivi della Banca Mondiale, diretti a eliminare la povertà e promuovere una prosperità condivisa. L'emissione di questa nuova obbligazione fa parte della strategia della Banca Mondiale volta ad aumentare la propria presenza nei mercati dei capitali italiani: dal 2015 l'istituzione ha raccolto l'equivalente di oltre 555 milioni di dollari da parte degli investitori in Italia attraverso Green Growth Bonds - green bond legati ad un indice azionario - e alle obbligazioni per lo sviluppo sostenibile emesse in una gamma di valute del mercato emergente.
Dal 26 febbraio le obbligazioni saranno quotate direttamente sull’EuroMOT di Borsa Italiana, dove saranno negoziate su base continuativa grazie alla liquidità fornita da BNP Paribas in qualità di market maker. La soglia minima di investimento è rispettivamente di 50.000 PHP e 5.000 RON.
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