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1/23/2018
Intesa Sanpaolo è l’unico gruppo italiano tra le 100 società più sostenibili al mondo, posizionandosi al 41esimo posto sulle 6.000 analizzate in base a 17 indicatori in ambito ambientale, sociale e di governance. Solo il 2% delle società quotate mondiali è entrato in classifica. È quanto emerge dalla classifica stilata da Corporate Knights, la rivista canadese specializzata in capitalismo sostenibile.L’importante riconoscimento, presentato al World Economic Forum di Davos, conferma l’impegno di Intesa Sanpaolo nel campo della sostenibilità.
Lo sviluppo di strategie coerenti nella gestione dei rischi e delle opportunità in campo ESG - Environment, Social e Governance, ha permesso l’inserimento del titolo nei più importanti indici di sostenibilità, tra i quali i Dow Jones Sustainability Indices (World e Europe) e il Climate A-List del CDP (Carbon Disclosure Project). "La posizione in classifica conferma ulteriormente la nostra leadership nella sostenibilità. Siamo stati la prima Banca italiana ad emettere, nel giugno scorso, un Green Bond, esempio concreto del valore che assegniamo alla salvaguardia dell’ambiente per una società civile che abbia a cuore la salute e l’utilizzo intelligente delle risorse. Aderire ai principali standard internazionali e impegnarsi verso l’ambiente, il sociale e la governance con strategia e dinamismo significa per noi agire concretamente nel rispetto dei temi importanti della vita e dell’economia”, ha commentato il ceo e consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina.
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