Morgan Stanley annuncia un utile netto nel secondo trimestre in calo dell'8,5%, soprattutto a causa dei maggiori costi sostenuti per le compensazioni e dei maggiori accantonamenti per le tasse. In particolare, la banca americana ha dichiarato un risultato pari a 1,67 miliardi di dollari (85 centesimi per azione), contro gli 1,82 miliardi di dollari (92 centesimi per azione) dell'anno precedente. Si tratta comunque di un risultato superiore alle attese degli analisti, che si aggiravano intorno ai 74 centesimi per azione.

 

Per quanto riguarda, invece, gli altri dati Morgan Stanley ha annunciato ricavi netti consolidati in aumento del 13% a 9,74 miliardi di dollari, con il wealth management in crescita del 4,7% a 3,88 miliardi di dollari. Morgan Stanley sta, infatti, cercando di focalizzarsi su business più stabili come il wealth management, allontanandosi da attività più volatili come il trading sui bond, in modo da liberare capitale.