Nuove tasse per chi mette troppi soldi sul conto. E' quello che vuole fare JP Morgan, che vuole liberarsi di certi tipi di conti, poiché le nuove regolamentazioni, introdotte dopo la crisi finanziaria, e i bassi tassi di interesse ne hanno reso la gestione troppo costosa.

 

La banca guidata da Jamie Damon ha annunciato che eliminerà fino a 100 miliardi di dollari di depositi e imporrà nuove commissioni ai grandi clienti istituzionali per scoraggiare conti troppo grandi e i rischi a questi collegati, il tutto entro la fine del 2015.

 

Le commissioni varieranno da un cliente all’altro in base a diversi fattori, comprese la dimensione del conto e il rapporto complessivo con la banca. Questo progetto rientra in un piano più ampio che prevede tagli di costi pari a 1,4 miliardi di dollari. "Cambieremo il business nel tempo, riducendo certe esposizioni", ha spiegato Marianne Lake, responsabile finanziaria di JP Morgan, al Wall Street Journal. Le novità non riguarderanno i clienti retail ma solo alcuni clienti corporate, soprattutto una vasta serie di società finanziarie, compresi gli hedge funds.