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10/30/2014 | Alessandro Chiatto
Banca Generali amplia il panorama dei servizi da offrire alla propria clientela e si allea con PriceWaterhouseCoopers per assicurare servizi di corporate finance ai propri clienti. Si tratta di una vera e propria innovazione per il settore, dato che per la prima volta in Italia, il mondo delle reti di consulenza e del private banking ha deciso di affiancare alla pianificazione patrimoniale anche le competenze di un player leader nelle soluzioni di advisory.
PwC metterà a disposizione un team di professionisti che supporterà i clienti di Banca Generali in caso di "operazioni di acquisizione, cessione, fusione e scissione - si legge in una nota - nella predisposizione di piani industriali, nella valutazione di aziende o di rami di azienda e nell'attività di due diligence". PriceWaterhouseCoopers è presente in 157 Paesi, con circa 195mila professionisti, di cui 3.700 in Italia in 21 città: questi numeri hanno fatto sì che il gruppo guidato da Gian Maria Mossa (nella foto) propendesse per la scelta di Price.
"Le complessità per i nostri clienti e per migliaia di imprenditori italiani - spiega il d.g. - nell'affrontare le criticità in ambito successorio o di finanza straordinaria per le proprie imprese richiedono soluzioni specialistiche che necessitano delle competenze di operatori che fanno questo mestiere da anni e si confronto con le molteplici variabili dei mercati a livello internazionale ogni giorno. Siamo certi che l'unione delle due eccellenze possa tradursi in crescenti opportunità per contribuire allo sviluppo del mondo degli imprenditori e delle pmi in Italia".
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