Raiffeisen chiude il secondo trimestre con un balzo dell'utile netto del 50% a 183 milioni. Secondo quanto comunicato dalla stessa banca alla fine di giugno del 2014 l'utile netto si è attestato a quota 344 milioni, contro i 277 del 2013 e superiore alle attese che parlavano di 300 milioni. Il presidente Karl Sevelda ha commentato: tutti risultati molto solidi malgrado "un primo semestre impegnativo, caratterizzato dall'esame della qualità degli asset e gli stress test della Bce, e dalla crisi in Ucraina".