L'ipotesi del maxi-aumento di capitale non piace al mercato e il titolo Mps crolla in borsa. La notizia che l'entità della ricapitalizzazione della banca senese possa aumentare ha pesato sull'andamento del titolo a Piazza Affari, cedendo il 10,4% e bruciando 300 milioni in una sola seduta. Il tutto, nonostante la Consob avesse vietato le vendite allo scoperto. 

 

Una reazione, quella del mercato, che comunque non stupisce. L'iniziale richiesta dell'aumento di capitale ammontava a 3 miliardi di euro, ma l'istituto ha spiegato in un comunicato di star "valutando le implicazioni in relazione all'ammontare necessario" per poter rimborsare i 4,07 miliardi di Monti Bond come previsto dagli accordi siglati con l'Ue. 

 

L'ipotesi più accreditata, come spiega Il Sole 24 Ore, è di un incremento fino a 5 miliardi. Per quanto riguarda le dimensioni dell'aumento, non è arrivata nessuna conferma dalla banca, dato che Rocca Salimbeni deve fare i conti anche con le conseguenze dell'asset quality review che gli ispettori della Bce stanno conducendo. 

 

Tuttavia, come riporta Radiocor, le banche del consorzio di garanzia hanno già comunicato la loro disponibilità alla banca senese qualora si andasse nella direzione di elevare l'aumento. 

 

Per quanto riguarda le tempistiche, dati i tempi stretti per integrare l'incremento in vista dell'assemblea di bilancio del prossimo 29 aprile, l'unica possibilità è che venga convocata un'assemblea straordinaria dei soci, possibilmente a maggio, per chiudere l'operazione entro giugno.