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2/26/2014
L'aumento di capitale da 212,5 milioni lanciato da Banca Marche all'inizio del 2012 finisce sotto la lente della Consob. La Vigilanza avrebbe avviato accertamenti per verificare se la documentazione fornita agli azionisti nel prospetto informativo corrispondeva al reale stato di salute dell'istituto.
Infatti, dopo pochi mesi dall'aumento di capitale, l'istituto entrò in crisi. Nel bilancio 2012 appaiono maxi-rettifiche da 811,4 milioni di euro, che determinarono una perdita record da 518 milioni. Perdite che stanno portando, oggi, Banca Marche (in amministrazione straordinaria) a un delicato piano per risollevarsi. In primavera verrà lanciato un aumento di capitale da 500 milioni per potenziare la posizione patrimoniale.
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