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11/28/2013 | Alessandro Chiatto
Arriva il via libera dell'Unione Europea al piano di ristrutturazione di Mps. Bruxelles ha definito il sostegno pubblico "in linea con le regole degli aiuti di Stato", pur ribadendo l'impegno della banca senese a raccogliere sul mercato almeno 2,5 miliardi.
Il piano assicura "la redditività di lungo termine" dell'istituto "senza bisogno di ulteriore sostegno pubblico". Uno degli elementi chiave del piano, ribadisce Bruxelles, è l'aumento di capitale, attraverso il mercato, da 3 miliardi, che "permetterà alla banca di ripagare un ampio ammontare di capitale pubblico".
Dopo il via libera dell'Ue, il cda di Mps si riunirà per approvare il nuovo piano e accogliere probabilmente alcune condizioni fissate dalla Commissione. Tra queste ci sarebbero la cessione delle attività di leasing e factoring e del credito al consumo, lo stop a nuove acquisizioni, la conferma della chiusura di 550 sportelli in Italia oltre che della sede di New York e la vendita di Monte Paschi Belgio.
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