Poste Italiane chiude il 2012 con un utile netto di 1,031 miliardi in netto migliormaneto dagli 846 milioni del 2011. Sul risultato hanno inciso i proventi non ricorrenti rappresentati dal recupero dell'Irap e dall'Ires, voluti dal governo Monti. I ricavi del gruppo, guidato dall'a.d. Massimo Sarmi (nella foto), sono saliti a 24 miliardi (22 miliardi l'anno precedente), mentre il risultato operativo si è attestato a 1,4 miliardi, leggermente infeiore dall1,6 miliardi del 2011. A fare da traino "nonostante il contesto economico globale ancora debole", sono stati i servizi finanziari e assicurativi. I ricavi dei servizi finanziarim, infatti, continuano a crescere (+5,5% pari a 279 milioni in più), mentre Poste Vita sale del 10,5% con 10,5 miliardi di premi emessi nell'anno. Con questa redditività Poste si posiziona al primo posto al mondo tra i principali operatori postali internazionali.