Le autorità di regolamentazione americane annunceranno a breve due azioni formali che impongono a JP Morgan Chase di risolvere questioni collegate alla gestione del rischio sul trading di derivati e al controllo del riciclaggio di denaro. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, l'agenzia che controlla le banche nazionali e le filiali di banche estere che operano negli Stati Uniti, chiederà nelle prossime ore alla banca di porre rimedio ai problemi che hanno consentito a un piccolo gruppo di trader londinesi di provocare perdite per oltre 6 miliardi di dollari con scommesse sbagliate sul trading di derivati (il caso della cosiddetta "London whale", la balena londinese, dello scorso anno).

Nei giorni scorsi, inoltre, era trapelata la notizia di un intervento da parte delle autorità americane per imporre alla banca di rafforzare le procedure contro il riciclaggio di denaro, un'azione analoga a quella presa nei confronti di Citigroup lo scorso aprile. Entrambi gli ordini sarebbero pronti, ma la tempistica resta ancora sconosciuta.