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1/4/2013
La recente promozione del rating della Turchia spinge le emissioni di bond bancari nel paese. Nel 2012 gli istituti turchi hanno emesso in totale 7,9 miliardi di dollari in bond denominati nella divisa USA, secondo i dati di Dealogic, soprattutto a investitori stranieri, tre volte di più rispetto a quanto venduto nel 2011. E per quest'anno gli analisti si aspettano un altro picco nelle vendite di bond denominati in dollari, come riporta il Wall Street Journal, portando le banche turche al terzo posto tra gli emettenti dei paesi emergenti dietro Russia e Brasile. Un ulteriore segnale di fiducia nel paese che nel 2012 è cresciuto del 3%, mentre Ankara prevede un ulteriore espansione del Pil nel 2013 al 4%.
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