Il gruppo UniCredit sarebbe pronto a cedere la controllata nell'ex repubblica sovietica del Kazakistan. Secondo quanto riporta il Corsera, l'a.d. Federico Ghizzoni sarebbe pronto a cedere la partecipazione in Atf Bank, terzo istituo del paese con il 9% del mercato, a causa delle perdite registrate negli ultimi cinque anni e soldi spesi pari a 2 miliardi di euro tra acquisto (nel 2007) e aumenti di capitale.

La vendita della controllata in Kazakistan, inoltre, rientrerebbe nel piano di semplificazione della rete nell'Est Europa, giudata da Gianni Franco Papa, per concentrarsi su quei paesi che danno più prospettive.

I contatti con possibili compratori ci sono, soprattutto oligarchi locali (tra cui il fedelissimo del presidente Nazabarev, Bulat Utemuratov), ma è il nodo del prezzo che ancora deve essere sciolto, visto che Atf Bank stando all'ultimo bilancio è valutata 450 milioni di euro e che dalle parti dei grattacieli di Porta Garibaldi si vorrebbe recuperare una somma superiore.