In Italia "crediamo molto nel progetto di unione bancaria non perché crediamo di avere qualcosa da imparare, perché da noi la qualità della supervisione si è dimostrata superiore a quella di altri Paesi, ma al contrario perché pensiamo di poter insegnare qualcosa agli altri". A ribadire la posizione italiana in merito allla road map che porta alla riforma monetaria ed economica della Ue è stato il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli (nella foto), oggi durante il suo intervento del nono Annual Economia e Finanza.

La qualità della vigilanza italiana si vede anche "dallo stato di problematicità in altri Paesi legato al salvataggio di istituti bancari, cosa che in Italia non c'é stata", ha sottolineato Grilli aggiungengo che una vigilanza omogenea per tutti è "la premessa per un mercato del credito integrato dal quale abbiamo soltanto da guadagnare".