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10/31/2012 | Roberto Abate
La banca britannica Barclays ha chiuso in rosso il terzo trimestre con una perdita netta pre tasse di 47 milioni di sterline rispetto all’utile di 2,4 miliardi di un anno prima. Pesano sui risultati i costi legati alla risoluzione delle controversie sulle vendite forzate di assicurazioni del credito, pari a 700 milioni di sterline, e 1,07 miliardi dovuti a oneri relativi al valore fluttuante del debito.
Depurando il risultato di questi fattori, l’utile pre tasse del periodo si attesta a 1,73 miliardi di sterline, di poco superiore alle stime degli analisti (1,68 miliardi), e in crescita dall’1,34 miliardi di un anno fa. L’istituto di credito, già colpito dallo scandalo Libor, che è costato quest’estate la poltrona ai vertici del top management, ha reso nota l’esistenza di due nuove inchieste negli USA.
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