Lo scandalo Libor si allarga e coinvolge altre nove istituti. Si tratta, secondo quanto riporta il Financial Times, di Lloyds Banking Group, Bofa, Credit Suisse, Société Générale, Bank of Tokyo Mitsubishi, Rabobank, Royal Bank of Canada, Norinchukin Bank and West. Le nove banche sono finite nel mirino delle autorità dello Stato di New York e del Connecticut negli Stati Uniti e si aggiungono a Rbs, Hsbc, Deutsche Banl, Citigroup, JP Morgan, UBS e Barclays, alle quali è stata inflitta qeusta estate una maxi multa da oltre 300 milioni di dollari. Le autorità nel Regno Unito, Canada e Giappone hanno avviato delle indagini indipendenti per la manipolazione del tasso di riferimento.