Lo stato del Nevada è il primo a incassare 42,5 milioni di dollari da una multa commissionata a Royal Bank of Scotland per chiudere un'inchiesta sulle sue attività ai tempi della bolla dei mutui subprime.Il denaro, ha spiegato l'autorità statunitense, andrà a risarcire le vittime di pratiche finanziarie "spericolate e ingannevoli". Tra il 2004 e il 2007, infatti, la banca britannica aveva aggregato e venduto portafogli di crediti decisamente a rischio per oltre 100 miliardi di dollari. Ma non è la sola grana per Rbs negli USA: la banca è sotto inchiesta anche per presunte violazioni delle sanzioni contro l'Iran e per la manipolazione del tasso interbancario Libor, vincede che potrebbero costare centinaia di milioni di euro all'istituto.