Tempo di lettura: 1min
10/12/2012
JPMorgan ha chiuso il terzo trimestre con un utile record di 5,7 miliardi di dollari (+34%), contro i 4,3 miliardi dello stesso periodo del 2011, pari a un risultato per azione salito da 1,02 dollari a 1,4 dollari contro attese degli esperti che si attestavano a 1,21 dollari. Meglio del previsto anche il fatturato della prima banca d'affari americana per asset, cresciuto del 6% a 25,9 miliardi di dollari, rispetto alle stime di 24,5 miliardi.
"Crediamo che il mercato immobiliare sia a un punto di svolta, sul fronte dei mutui vediamo una crescita e abbiamo ridotto gli accantonamenti sulle sofferenze per circa 900 milioni di dollari" ha commentato il presidente e ceo Jamie Dimon, illustrando i dati trimestrali della banca. "Il ramo dell'investment banking - ha aggiunto - ha ottenuto buoni risultati sul reddito fisso e mantenuto il primo posto per le commissioni a livello mondiale".
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie