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Crisi, la risposta dei Pigs

3/7/2011 | Federico Leardini

Irlanda e Grecia, la crisi non è ancora finita, anzi... In Spagna, intanto, si cerca di dare slancio alla ripresa tagliando i consumi di carburante


GRECIA, POLEMICA CON MOODY'S - Il taglio del rating della Grecia deciso oggi da Moody's è «completamente ingiustificato» perchè non riflette un' «obiettiva e bilanciata» valutazione delle condizioni a cui il Paese sta facendo fronte.

È quanto sottolinea in una nota diffusa anche a Bruxelles il ministero delle Finanze di Atene.

Inoltre, si legge ancora nella nota, il «tempismo e le modalità » del declassamento sono «incomprensibili e sollevano molti dubbi».

Oggi Moody's ha deciso di abbassare di tre livelli la valutazione sull'affidabilità del debito della Grecia, portandolo a livello di Bielorussia e Bolivia, ritenendo che sono aumentate le probabilità di default del Paese.

 

PORTOGALLO; FINANZIAMENTI RECORD - Mai così caldo come a febbraio il filo rosso tra Lisbona e Bruxelles.

Nell'ultimo mese la Bce ha registrato un nuovo aumento dei finanziamenti alle banche del Portogallo. A febbraio si è registrata una crescita dello 0,2%, il terzo rialzo mensile di fila, a 41,078 miliardi di euro dai 41,008 miliardi di gennaio. 

Il picco massimo dei finanziamenti Bce era stato raggiunto ad agosto con 49,1 miliardi

 

IRLANDA, CRESCE IL RISCHIO - Fari puntati oltremanica, dopo che nel weekend, il nuovo governo in pectore irlandese ha dichiarato che il pacchetto di salvataggio Ue/Fmi non è riuscito a ristabilire la fiducia sull'economia del paese, che anzi vede un rischio crescente di insostenibilità del proprio debito.

 

 

SPAGNA, LENTI CONTRO IL CAROGREGGIO - Il greggio corre? Rallentate in autostrada!

Curiosa e controversa la risposta del governo spagnolo all'impennata dei prezzi del petrolio.

È in vigore in Spagna dalle 6 del mattino oggi il discusso taglio del limite di velocità in autostrada da 120 a 110 km/h deciso a fine febbraio dal governo del premier socialista Josè Luis Zapatero, insieme ad altre 19 misure, per ridurre il consumo di petrolio del paese davanti al caro prezzi innescato dalla crisi libica. 

Secondo il governo il taglio del limite di velocità, in vigore per 4 mesi rinnovabili se i prezzi del petrolio non scenderanno, dovrebbero ridurre il consumo di benzina del 10% circa, facendo risparmiare al paesi 1,4 miliardi di euro all'anno.

L'Automobil Club spagnolo Racc parla del 2%. Il 70% circa degli spagnoli, secondo i sondaggi, è contrario al provvedimento. 

 

SLOVENIA, RICAPITALIZZATA NLB - La Commissione europea ha autorizzato oggi la ricapitalizzaizone d'urgenza di 250 milioni di euro del principale istituto bancario sloveno, la Nova Ljubljanska Banka (Nlb).

Bruxelles ha dato il suo ok, conformemente alle regole in materia di aiuti di stato, ma a titolo temporaneo "per ragioni di stabilità finanziaria". Ora la banca slovena deve presentare entro sei mesi un piano di risutrutturazione, in base al quale Bruxelles dovrà prendere una decisione definitiva. 

"Sono cosciente della necessità di una ricapitalizzazione d'urgenza a favore di Nlb, questa misura deve permettere alla banca di disporre di un livello di fondi propri adegato e deve ugualmente preservare la stabilità finanziaria in Slovenia", ha affermato il commissario Ue alla concorrenza Joaquin Almunia.

La Nlb aveva infatti passato di misura gli stress test effettuati nel gennaio 2010 dal Cebs.

 

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