Tempo di lettura: 1min
7/3/2012 | Roberto Abate
Colpo di scena ai vertici di Barclays. Dopo le dimissioni con effetto immediato dell'a.d. Bob Diamond annunciate questa mattina, in seguito allo scandalo Libor, il presidente Marcus Agius (nella foto) che ieri aveva comunicato l'addio dall'istituto, è stato rinominato chairman e ceo ad interim. Spetterà a lui la ricerca del nuovo amministratore delegato per il quale - spiega la banca britannica - saranno valutate candidature sia all'interno che all'esterno del gruppo.
Secondo le autorità di controllo americane e inglesi i vertici di Barclays sarebbero colpevoli di aver creato un cartello per manipolare il tasso Libor, il London Interbank Offered Rate, ossia il prezzo di offerta con cui le banche si scambiano denaro a brevissimo termine sulla piazza di Londra, la principale d’Europa. Nel mirino delle authority sono finite anche altri colossi britannici come Hsbc, Rbs e Lloyd. Barclays è stata condannata a pagare una multa da 455 milioni di dollari, 355 milioni di euro.
Cauto il presidente dell'Abi, Giuseppe Mussari, che oggi ha detto di non poter prevedere se ci saranno oppure no delle ripercussioni della frode che ha coinvolto i vertici della banca inglese sul settore bancario nei mercati continentali e in italia. Nel frattempo, secondo indiscrezioni raccolte dal Wall Street Journal, il direttore generale, Jerry Del Missier, sarebbe in procinto di lasciare l'istituto.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie