Le banche italiane non presentano le stesse difficoltà di quelle spagnole ma potrebbero aver bisogno di capitali freschi per circa 5-12 miliardi di euro e, nel lungo periodo, potrebbero aver bisogno di una ricapitalizzazione di circa 12-24 miliardi. Ha rivelarlo gli analisti di Morgan Stanley che hanno confermato il loro giudizio sul gruppo Unicredit (equalweight), Mps (underweight), UBI (underweight), Banco Popolare (underweight) e Banca Popolare di Milano (underweight), mentre hanno abbassato il giudizio su Intesa Sanpaolo da equalweigth a overweight e quello su Mediobanca da underweight a equalweigth.

 

Ma secondo gli esperti di Morgan Stanley una delle principali sfide che le banche italiane dovranno affrontare riguarderà il ripensamento del modello di business. Un ripensamento che, secondo gli analisti, potrebbe anche passare da operazioni di fusioni e acquisizioni e da una riduzione del 30% del numero degli sportelli.