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4/30/2012
Sarebbe dovuto scadere oggi, ma i termini dell'accordo di standstill tra la Fondazione Mps e le banche creditrici è stato spostato al 15 maggio. Lo riportano diverse agenzie di stampa secondo cui l'ulteriore proroga sarebbe stata decisa per agevolare la finalizzazione dell'accordo di riscadenziamento del debito della Fondazione con le banche creditrici, tra cui un consorzio di 11 istituti capitanato da JP Morgan, Credit Suisse e Mediobanca.
L'indebitamento della Fondazione senese ammonta a circa 870 milioni di euro. L'ente ha in cassa circa 740 milioni, frutto delle dismissioni. E stando alle indiscrezioni apparse oggi pomeriggio, che citano fonti vicine al dossier, 530 milioni sarebbero stati incassati attraverso la vendita delle azioni e 210 milioni dalla dismissione di altri asset. Debiti che verranno pagati entro la scadenza stabilita.
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