Semplificare gli assetti di governo "pletorici" e costosi del sistema bancario e rivedere i sistemi di remunerazione. Sono questi alcuni degli assetti "ancora problematici" su cui ha puntato il dito il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, aprendo i lavori del convegno "Il governo societario e la sana prudente gestione delle banche".

 

In particolare il presidente Visco sottolinea che "le dinamiche dei sistemi di remunerazione non sono coerenti con l'attuale fase congiunturale e non sufficientemente ancorati ai risultati di medio-lungo periodo" e per quanto riguarda il board "i sistemi di rappresentanza non garantiscono un adeguato controllo del management, soprattutto in alcuni comparti del sistema bancario" ha precisato Visco.

 

Per quanto riguarda invece la vigilanza bancaria europea ci saranno "cambiamenti significativi", utili per il futuro del sistema creditizio e dell'unione monetaria.  "Si stanno compiendo - ha detto Visco - scelte importanti e si prospettano cambiamenti significativi nell'assetto della vigilanza in Europa, scelte e cambiamenti che riteniamo utili per il futuro del sistema bancario europeo e della stessa unione monetaria".