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7/17/2012 | Marcella Persola
State Street chiude il secondo trimestre del 2012 con un utile netto di 490 milioni in calo del 4% rispetto ai 513 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Rispetto invece al trimestre precedente l'utile segna un rialzo del 15% essendo passato da 427 ai 490 milioni. L'utile per azione risulta pari a 0,98 dollari, in calo del 2% dai valori di 1 dollaro del secondo trimestre del 2011.
I proventi sono calati nel secondo trimestre del 2012 a 2,42 miliardi (-3%) rispetto ai 2,49 miliardi dello stesso periodo del 2011, e rimasti simili a quelli realizzati nel primo trimestre dell'anno in corso.
A livello patrimoniale il Tier 1 si attesta al 19,9% mentre il Tier 1 common ratio risulta pari al 17,9%.
Inoltre la società ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione di Goldman Sachs Administration Services (GSAS), l’unità di amministrazione di hedge funds di Goldman Sachs Group, per 550 milioni di dollari, soggetto ad eventuali adeguamenti. In attesa delle approvazioni regolamentari e delle altre condizioni necessarie al closing, la transazione dovrebbe essere completata entro il quarto trimestre 2012.
L'acquisizione rafforzerà la leadership globale di State Street nella gestione di servizi amministrativi per hedge fund, portando la società ad essere il fornitore numero uno di hedge funds a livello mondiale.
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